Io e mia moglie ci troviamo nel meraviglioso e impegnativo percorso dell’adozione internazionale, un’esperienza che comporta non solo una grande responsabilità emotiva, ma anche l’adempimento di rigorosi protocolli sanitari, tra cui una serie di vaccinazioni obbligatorie e necessarie per viaggiare in sicurezza per tutelare la salute del bambino che accoglieremo.
Siamo spesso abituati a sentire racconti di esperienze poco soddisfacenti, pregiudizi che riguardano l’ambito del servizio pubblico, stereotipi che insistono su disorganizzazione e imprecisione. Ebbene, al contrario di quanto si possa pensare, il nostro percorso è stato costellato da una serie di incontri con professionisti competenti e precisi. Su questa scia riteniamo doveroso riconoscere e valorizzare l’eccellenza che abbiamo trovato anche presso l’Ufficio Profilassi e Medicina dei Viaggiatori della ASL Napoli 3 Sud di Castellammare.

Quello che abbiamo maggiormente apprezzato è stato:

• un’anamnesi dettagliata e scrupolosa, condotta con un’attenzione meticolosa, supportata da un sistema informatizzato che garantisce precisione, continuità e tracciabilità nel tempo;
• chiarezza assoluta nelle spiegazioni, con un’informazione trasparente e puntuale, che non ha mai lasciato spazio a dubbi o incertezze, permettendoci di comprendere ogni aspetto del percorso vaccinale;
• un livello di disponibilità e attenzione encomiabile, che ci ha fatto sentire seguiti e supportati in ogni fase, anche con l’offerta di assistenza al rientro (che è per noi motivo di forte rassicurazione).

Desideriamo rivolgere un profondo ringraziamento al Dott. Piccolo e all’infermiere, che si sono distinti per la loro eccezionale competenza e per un approccio estremamente scrupoloso ed empatico.
Ogni fase del percorso vaccinale è stata gestita con una precisione impeccabile, permettendoci di affrontare questo passaggio cruciale con grande serenità e fiducia.
Poter contare su un servizio di qualità rappresenta un valore inestimabile, soprattutto in un momento così significativo e delicato della nostra vita.

Con gratitudine,
Emanuela e Domenico